Anna Lodron

Ho cominciato a tradurre dal tedesco il libro che l'amico Reinhard Baumann ha scritto su Anna Lodron, "una nobile donna nel tempo delta Riforma protestante", come dice il sottotitolo. Sono 150 pagine molto dense, non facili.

Della vicenda di Anna (1495-1556) colpisce l’aspetto “religioso” non noto agli storici italiani come invece lo è quello “militare”, legato soprattutto alle vicende del primo marito, il famoso “padre dei lanzichenecchi” Georg Frundsberg.

Forse Anna non fu subito una convinta sostenitrice della Riforma , che il marito Georg condivideva sebbene non lo dimostrasse apertamente, ma sicuramente la sua tolleranza favorì il propagarsi del movimento riformatore. Per un po’ di tempo la contessa Lodron non prese una posizione chiara verso le nuove dottrine e si barcamenò tra benevola accondiscendenza e contromisure, ma poi le sue scelte si definirono in modo chiaro.

Alla morte del marito, il feudo di Mindelheim passò a Caspar, un figlio nato dal primo matrimonio di Georg Frundsberg. Il nuovo signore, sposato con la trentina Margherita Firmian, dichiarò pubblicamente di scegliere l’antica fede e combatté da subito ogni movimento riformatore. Caspar rispettò le convinzioni religiose della matrigna, ma Anna dovette a sua volta accettare le repressioni dei fautori della Riforma.

Nel 1533  Anna decise di cambiare aria e si risposò con Erasmo Erbschenk, un convinto fautore del movimento evangelico, signore del castello di Limpurg presso Schwäbisch Hall, nel Baden Württemberg. Con lui la contessa Lodron ebbe altri tre figli. Erasmo e Anna spianarono assieme la strada alla diffusione della Riforma.

Speriamo che una volta ultimata la traduzione ci sia chi si assume l'onere di pubblicarla. Sarebbe un bel tassello per la storia dei Lodron.