Pazienza, misericordia e solidarietà
«Noi viviamo tutti di pazienza. La nostra mamma ha avuto con noi nove mesi di pazienza prima che vedessimo la luce di questo mondo impaziente. Dobbiamo la nostra vita alle persone che ci hanno fatto crescere. Viviamo ogni momento perché altre persone hanno pazienza con noi, ci lasciano tempo e ci aprono spazi vi vita. Eppure oggi non è di moda parlare di pazienza. Tanto meno praticarla. La terra ha pazienza con un’umanità che infierisce contro di lei: noi sfruttiamo le sue risorse naturali, abbattiamo le sue foreste, avveleniamo la sua aria, e la terra ha pazienza con noi uomini. Ma il cambiamento climatico di oggi ci dice che la pazienza della terra sembra esaurirsi. Dio ha una pazienza infinita con la sua creatura uomo, perché Dio lo ama, anche se una volta si è già pentito di aver creato gli uomini. Quindi Dio ha ancora speranza in un’umanità che sia corrispondente a lui. La pazienza di Dio crea la vita».
Sono le prime righe di un libretto intitolato «Pazienza. misericordia e solidarietà», 128 pagine, che la Queriniana di Brescia fa arrivare nelle librerie in questi giorni. L’ho tradotto due anni fa e mi è piaciuto molto.